Inflazione Sale la Febbre e Anche il Prezzo Oro

Inflazione in crescita una ipotesi a lungo annunciata, forse anche con troppo anticipo tanto da avere fatto sperare che nonostante la presenza di vari fattori di rischio potesse essere evitata almeno in una forma profonda.
Ma nelle ultime ore sembra che la situazione critica abbia fatto un salto di livello confermato anche dal comportamento di alcune variazione dei mercati che non fanno sperare bene.
Il termometro più affidabile dell’inflazione è il prezzo oro che nonostante un lungo periodo di stasi in poche ore ha recuperato ben il 2%.
Investitori e risparmiatori che vedono nell’oro una via di uscita sono moltissimi sia piccoli che grandi, pronti ad acquistare in modo deciso alle prime avvisaglie di inflazione.
Oggi il mercato dell’oro non i basa solo più sui prodotti finanziari ma sempre di più anche su investimenti in oro fisico.
L’oro fisico da una garanzia di difesa maggiore in periodi particolarmente complessi come quello attuale, lingotti monete, ecc possono essere detenuti e venduti direttamente sia su mercati azionari e non sia attraverso intermediari come questo compro oro Firenze.
Tornando all’inflazione fino ad oggi si è assistito a fenomeni inflattivi su singoli beni, un esempio è sicuramente quello del gas che in pochissimi mesi è raddoppiato.
Nonostante il problema energetico stia attraversando una fase di mercato falsata dalle restrizioni alle fonti di energia fossile che sono state introdotte c’è il rischio concreto che questo possa spianare la strada ad una inflazione generalizzata.
Un rischio sostenuto da vari fattori negativi che continuano a persistere nell’economia, l’enorme quantità di valuta fiat introdotte sul mercato per calmierare gli effetti della crisi da lockdown sono un motivo molto convincente per far temere una forte inflazione.
A prescindere da ciò l’aumento del prezzo oro di 2 punti ha anche messo in luce la poca concretezza delle teorie di alcuni analisti che pensavano che i. prezioso metallo giallo non fosse più la soluzione al pericolo inflazione.