Perchè nei momenti di crisi la gente si rivolge alla cartomanzia?
Le recessioni che ciclicamente colpiscono le economie di ogni paese spesso mettono in ginocchio la maggior parte delle persone che, perdendo il loro lavoro subordinato o autonomo, vivono periodi non di rado lunghi di profondo sconforto materiale e psicologico. E’ chiaro che la perdita di un guadagno soprattutto se risulta emergere in modo estemporaneo impedisce a coloro che la subiscono di avere quel guadagno necessario a sostentare la propria famiglia. Ma il riflesso che consegue all’assenza di un posto di lavoro ha una natura strettamente psicologica e si riferisce con maggiore precisione alla sensazione che la dignità individuale sia stata con forza mortificata. Lo status sociale, qualunque esso sia, deriva esclusivamente dalla possibilità di avere un’occupazione e l’eventuale venir meno di una opportunità lavorativa cede il passo ad una esistenza privata del suo più importante significato. Posto che durante una crisi economica è difficile trovare opzioni di natura lavorativa, tale condizione talvolta stimola alcune persone a rifugiarsi nella lettura dei tarocchi che deve propriamente considerarsi quale ultima possibilità interpretativa di una realtà negativa. Si richiedono cioè, a torto o a ragione, consulti a cartomanti volti a scoprire se in qualsiasi momento emerga una chiamata per un lavoro che modificherebbe radicalmente la propria esistenza.
L’ANGOSCIA PER UN POSTO DI LAVORO COME ARGOMENTO PER UNA LETTURA DEI TAROCCHI
A chiunque si chieda se un operatore esoterico possa realmente predire l’avvicinarsi di un’occupazione lavorativa la risposta sarà di certo quella di chi vede in questa ipotesi soltanto effetti ridicoli e dunque per nulla miracolosi. Ma il punto di fondo non è commentare questa scelta singolare quanto invece risalire alle vere motivazioni che spingono individui anche dalla razionalità avanzata a interrogare la misteriosa dimensione dei tarocchi. Senza riferirsi a dati storici che fanno parte addirittura delle civiltà antiche, è sufficiente avere un’esperienza elementare di vita per capire che l’uomo di fronte all’imponderabile o tenta con superba ostinazione di ricercare la verità delle cose o si abbandona a ambiti irrazionali in cui trovare risposte definitive. E’ proprio quest’ultima opzione a prevalere tutte le volte che si incontrano ostacoli insuperabili ed è certamente una situazione angosciante ad accendere la curiosità di alcuni verso l’universo dei tarocchi. Interpellando chi opera in questo settore infatti si registra in un momento storico afflitto dalla pandemia che l’aumento di chiamate per richiedere una lettura delle carte sul tema del lavoro può considerarsi esponenziale. Risulta perfino di gran lunga superiore a quello che già importante emergeva nel corso della forte recessione proveniente dal crollo economico degli Stati Uniti nel 2008.